Antonio Conte oltre ad essere un famoso (e ottimo) allenatore è molto conosciuto anche per la sua capigliatura da mito. E' altamente probabile che il leccese Antonio Conte, classe 1969, ad oggi allenatore dell'Inter, si sia sottoposto ad un trapianto di capelli.
Le foto di quando era ancora un giocatore di Lecce, Juventus e della Nazionale parlano chiaro : i capelli si erano diradati poco a poco, lasciando spazio ad una pettinatura non proprio elegante.
Ma quando da giocatore è passato al ruolo di mister, della Juve per esattezza, la capigliatura di Antonio, come per magia, sembrò riapparsa, folta, splendente, dando inizio ad epiche prese in giro : in tanti hanno cominciato a chiamarlo 'parrucchino' e ad associare la sua chioma ad un gatto morto.
Intervistato nel 2013 da Frank Matano, per il programma “Le Iene” di Italia 1, non ha confermato il trapianto, ma ha parlato con sincerità dell'importanza di avere un look curato per stare bene con se stessi, e ha fatto capire quanto ci si possa sentirsi meglio tornando ad avere un rassicurante massa di capelli in testa.
Si tratta comunque di procedure lunghe e complesse : pare che, non molto soddisfatto dai risultati ottenuti in Italia, Antonio si sia infine rivolto ad un chirugo canadese, tale Victor Hasson.
Se da un lato i capelli di Conte sono stati molto chiacchierati e oggetto di sfottò, dall'altro il fatto che una persona così famosa abbia sfoggiato con grande orgoglio un lavoro così riuscito ha probabilmente aperto la strada a molti altri interventi.
In Italia il trapianto di capelli è spesso stato visto come un tabù. Ma dopo aver notato la nonchalance con cui, nonostante le critiche, Antonio ostenti i suoi capelli, è facile che in tanti abbiano seriamente pensato a ricorrere a questo metodo, nonostante i costi e le difficoltà.
AUTORE:
Augusto Riva
Sono un'appassionato del settore che lavora e vive a Roma, la mia città di nascita. Sia io che mia moglie abbiamo passato anni a soffrire del problema della calvizia e, una volta trovata la soluzione, abbiamo deciso di condividere le nostre esperienze e opinioni su questo portale, dato che la maggior parte dei rimedi e consigli sul web sono fuorvianti.
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